Alla Ue cominciano a capire. Dopo la consegna della Relazione ufficiale governativa italiana che certifica come appena l’1,8% deg.li ulivi campionati siano risultati positivi alla Xylella, arriverà lunedì prossimo in Puglia il Commissario europeo per la salute, Vytenis Andriukaitis. Ma le autorità italiane hanno già deciso che non incontrerà i comitati locali a difesa degli ulivi e nemmeno la ong “Peacelink”, sebbene quest’ultima sia accreditata presso la stessa Commissione e a stretto contatto fin dall’inizio della vicenda della presunta emergenza fitosanitaria in provincia di Lecce. Certo che la visita "vuol dire che a Bruxelles cominciano a capire che c’è qualcosa che non va". Del resto – continua Antonia Battaglia - "ricordo, la prima volta che andammo in Commissione, le facce attonite e uno dei membri che mi chiese “Mi scusi, ma perché queste cose non ce le hanno fatte sapere dai canali ufficiali?”.