Anna Rita Leonardi, la cui candidatura a sindaco di Platì, centro della
Locride ad alta densità mafiosa, era stata presentata alla Leopolda dal premier Matteo Renzi, ha deciso di ritirarsi dalla competizione elettorale. Ad annunciarlo é stata lei stessa con un post sul suo profilo facebook. La notizia è clamorosa perché a Platì, comune dell’Aspromonte commissariato per infiltrazioni malavitose, da anni non si riescono a tenere regolari elezioni comunali per mancanza di candidati. La tradizione avversa era stata interotta nei mesi scorsi proprio da Leonardi che aveva annunciato con largo anticipo la sua intenzione di sfidare l’omertà e la paura dei concittadini e aveva ricevuto la “benedizione" di Renzi e di tutto il Pd."A poche ore dalla presentazione delle liste, con i documenti
ritirati e tutto pronto per la consegna - scrive Anna Rita
Leonardi - sono profondamente rammaricata di dover comunicare
che non concorrerò alle elezioni a sindaco di Platí. Questo
annuncio, inaspettato e improvviso, arriva dopo un anno di
lavoro passato sul territorio e dopo un investimento reale e
concreto da parte del Partito Democratico, a partire da quello
del nostro segretario nazionale" Leonardi spiega di essere stata convocata ad una riunione a Roma ed insieme ai vertici del partito di aver dovuto constatare che non c'erano più le condizioni politiche e di agibilità per svolgere
serenamente la campagna elettorale. La decisione di
ritirarsi - scrive Leonardi nel suo post su
facebook - nasce anche a seguito di alcune vicende che "continuano a perdurare sul territorio di Platì. Vicende che rendono queste elezioni, ancora oggi, non un alto momento politico, ma una farsa degna del peggiore sceneggiatore".