sabato 16 giugno 2012
​Il collettivo di "lavoratori dell'arte" di Macao, già protagonista in passato delle occupazioni della Torre Galfa e di Palazzo Citterio, è tornato a occupare un nuovo spazio a Milano. In circa un centinaio sono entrati oggi in un ex vivaio in zona Fiera, abbandonato dopo poche ore. «Torneremo».
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Il collettivo di "lavoratori dell'arte" di Macao, già protagonista in passato delle occupazioni della Torre Galfa prima e di Palazzo Citterio poi, è tornato a occupare un nuovo spazio a Milano.  In circa un centinaio sono entrati oggi in un ex vivaio in zona Fiera, in viale Eginardo. L'azione è avvenuta poco dopo le 13. Il collettivo ha lasciato lo spazio dopo poche ore, per dirigersi nell'ex Teatro Derby. Sono bastate cinque ore "per sollevare la questione di un nuovo spazio problematico per la città, abbandonato, un buco nel tessuto di Milano". Così il collettivo Macao, ha spiegato l'abbandono del terreno e delle serre di viale Eginardo. "Macao continua il volo, attraversa l'urbano con azioni di svelamento", spiegano i "lavoratori dell'arte", "vogliamo continuare a mostrare i buchi della città. Torneremo".
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