Livorno, il sindaco M5S si prepara alla difesa Il sindaco M5S di Livorno Filippo Nogarin prepara le mosse della difesa dall’avviso di garanzia per l’inchiesta su Aamps, l’azienda di rifiuti che - gravata da una pesante situazione economica - è avviata, su suo impulso, al concordato preventivo. L’indagine delle Fiamme gialle abbraccia un arco di quattro anni, indagando una quindicina di persone. L’avviso a Nogarin è l’ultimo di una serie che hanno già raggiunto anche l’ex sindaco Alessandro Cosimi (Pd), membri della giunta precedente, dirigenti comunali ed amministratori passati e presenti dell’azienda partecipata al 100% del Comune. Un’informazione di garanzia aveva raggiunto anche l’attuale assessore al Bilancio, Gianni Lemmetti. I reati contestati vanno 2012 (giunta Pd) al 2016 quando la giunta M5S era insediata da meno di due anni: malversazione ai danni dello Stato, abuso di ufficio, false fatturazioni, ipotesi di falso in bilancio per gli esercizi 2012, 2013 e 2014, approvato a fine 2015 (gli ultimi due nonostante il parere negativo dei sindaci revisori) e bancarotta fraudolenta societaria.