Che le acciaierie dovessero diventare ancora più importanti e radicate nella città era uno degli obiettivi dichiarati dal nuovo amministratore delegato dopo il suo insediamento. E, probabilmente, la sigla per la convenzione triennale tra il Centro per l'impiego della Provincia di Terni e la ThyssenKrupp Ast per l'inserimento al lavoro dei disabili è un altro passo che potrebbe andare in questa direzione. L'accordo, che ha ottenuto il parere favorevole all'unanimità della Commissione tripartita (organismo deputato per legge ad occuparsi delle materie del lavoro), presieduta dall'assessore provinciale al Lavoro e Formazione professionale Fabio Paparelli, prevede l'attuazione di un progetto che dà pieno adempimento alle leggi vigenti. "La convenzione - ha detto Paparelli - completa sostanzialmente il quadro degli adempimenti privati che, grazie al supporto della Provincia e dei Centri per l'impiego, presenta un tasso di rispetto degli obblighi di legge vicino al 100%. C'e' soddisfazione - ha aggiunto - per aver raggiunto un risultato che contribuisce a colmare il gap riguardante il rispetto della legge 68 del 99. Un problema che continua purtroppo ad essere presente soprattutto nel settore pubblico". L'assessore ha anche sottolineato che "tra le varie criticità esistenti sul territorio c'è quella rappresentata dalla Fabbrica d'Armi. Nonostante la stipula del protocollo d'intesa con la Direzione provinciale del lavoro, il tavolo in prefettura e le rassicurazioni, il ministero della Difesa non ha ancora provveduto alla copertura dei ventiquattro posti riservati ai disabili. Su questa questione è stata anche sollecitata un'iniziativa parlamentare allo scopo di sensibilizzare il governo e il ministero sul problema dell'adempimento della legge 68 del 99". Il programma d'inserimenti durerà fino al 31 agosto 2015. Da inizio settembre a fine agosto 2013 verranno assunte 29 unità lavorative, dal primo settembre del prossimo anno al 31 agosto 2014 altre 25 e le ultime 25 dal primo settembre 2014 al 31 agosto 2015. Per le tipologie di contratto, cinquantaquattro saranno a termine della durata di 1 anno e venticinque verranno configurati come contratto di apprendistato con eventuale successiva trasformazione a tempo indeterminato per entrambe le forme. Il 70 per cento degli avviamenti avverrà con il sistema a chiamata nominativa, ossia con il contatto diretto dell'azienda, mentre il 30 per cento verrà mediato attraverso le graduatorie del Centro per l'impiego. Diverse le mansioni previste.