L'anteprima per gli Under 30 di "Boris Godunov" che apre la stagione al teatro alla Scala - Fotogramma
L’apertura della stagione lirica al teatro alla Scala è una «grande festa della musica per tutta Milano». Così la racconta l’assessore alla cultura del Comune, Tommaso Sacchi, presentando l’edizione 2022 della “Prima diffusa”, ossia la settimana di eventi che precede il debutto di Boris Godunov in programma mercoledì 7 dicembre. Oltre 60 gli appuntamenti in programma, tra guide all’ascolto, concerti, performance, mostre, conferenze e incontri gratuiti. Cuore del percorso è il giorno di Sant’Ambrogio quando al Piermarini andrà in scena il capolavoro di Musorgskij che potrà essere seguito in diretta in 32 sedi dei nove municipi di Milano e in tre spazi dell’area metropolitana. Ad essi si aggiunge la Galleria Vittorio Emanuele che tornerà ad accogliere il maxi-schermo della prima.
«Vogliamo accompagnare la città verso uno degli eventi più importanti del calendario culturale nazionale e internazionale - afferma Sacchi - grazie alla collaborazione di moltissime istituzioni ed enti cittadini, dai teatri alle carceri, dalle biblioteche ai musei, dagli aeroporti ai centri di accoglienza, che mettono a disposizione angoli e organizzazione per partecipare a questo appuntamento che fa parte dell’identità di Milano».
Saranno 10mila i posti disponibili nei luoghi di proiezione il 7 dicembre. Così chiunque lo voglia potrà assistere al Boris nelle carceri di Opera e San Vittore o all’istituto penale per minorenni Cesare Beccaria; ma anche nella casa dell’accoglienza “Enzo Jannacci”, nel liceo Virgilio, nella casa per minori Oklahoma, nella biblioteca di Baggio, nel Medicinema dell’ospedale Niguarda; o ancora all’aeroporto di Malpensa, al Mudec, al Wow-Spazio fumetto, al teatro Carcano. In alcune sedi le proiezioni saranno precedute alle 16.30 da una guida all’ascolto a cura degli allievi dell’Accademia della Scala.
In cartellone anche alcune mostre: dal 1° al 7 dicembre il Conservatorio “Giuseppe Verdi” ospiterà “Verso L’ur-Boris”, piccola esposizione documentaria su Musorgskij; dal 3 dicembre all’8 gennaio, Wow-Spazio fumetto espone le tavole di Nicola Genzianella che ha realizzato la versione a fumetti di tre opere liriche e realizzerà sei tavole dedicate al Boris; dal 6 all’11 dicembre la Cineteca propone la rassegna “Gli occhi del potere e della perfidia” che riporta il pubblico al fasto dell’epoca degli zar attraverso pellicole che hanno fatto la storia del cinema.