L'ex ministro dell'Ambiente
Corrado
Clini è stato arrestato dalla Guardia di finanza. Nei suoi
confronti, e di un imprenditore, sono stati disposti gli arresti
domiciliari. Il reato ipotizzato è peculato ai danni del ministero dell'Ambiente.L'inchiesta che ha portato
all'arresto di Clini è quella relativa a un
finanziamento per il risanamento delle acque in Iraq: in questo
contesto Clini - secondo l'accusa formulata nell'indagine dei
finanzieri del Nucleo speciale spesa pubblica e del Comando di
Ferrara - avrebbe distratto fondi per oltre 3 milioni di euro,
in concorso con l'altra persona arrestata."Rispetto come al solito il lavoro della magistratura e credo, e spero, che il dottor Clini possa dare tutte le risposte per provare la sua innocenza e la sua estraneità a questi fatti". Così, da Bologna, il ministro dell'ambiente,
Gianluca Galletti, ha commentato l'arresto dell'ex titolare del dicastero. Quanto al ruolo dirigenziale che Clini ricopre ancora all'interno del ministero, Galletti ha detto: "Non abbiamo ancora fatto nessuna riflessione non conoscendo neanche l'accusa che è rivolta al dottor Clini".Corrado Clini, 67 anni, è da più di
vent'anni impegnato sui temi ambientalisti, fino a diventare
ministro dell'Ambiente nel governo Monti dal 16 novembre 2011 al
28 aprile 2013. Al termine dell'esperienza di ministro è rimasto
allo stesso dicastero come direttore generale dello sviluppo
Sostenibile.