Rabbia ultras a Trigoria, tre giorni dopo la sconfitta della Roma in Champions League, terzo ko di fila per la squadra di Ranieri compreso il campionato. Il bilancio della contestazione, con lancio di bombe carta da parte dei tifosi e di lacrimogeni da parte della polizia, è di un agente di pubblica sicurezza ferito a un polpaccio. Al termine degli scontri avvenuti stati fermati quattro ultrà. Uno di essi sarebbe stato identificato per il lancio delle bombe carta, una delle quali ha colpito al polpaccio un poliziotto ferendolo, mentre un altro tifoso fra i fermati sarebbe stato ferito durante le cariche di alleggerimento delle forze dell'ordine.I circa 200 tifosi della Curva Sud accorsi stamattina al centro Fulvio Bernardini erano tenuti sotto controllo dai blindati e camionette della Polizia, mobilitata in queste ore dal clima di contestazione della tifoseria giallorossa.La squadra si è allenata in mattinata sotto gli ordini di Ranieri, alla vigilia della trasferta di campionato a Marassi contro il Genoa; quando la sessione di lavoro era terminata, e i giocatori erano rientrati negli spogliatoi, da fuori il centro sportivo sono state lanciate alcune bombe carta e sono partiti i cori «Mercenari, mercenari». A quel punto le forze dell'ordine sono intervenute, con cariche lancio di fumogeni, gli ultras si sono dispersi nel piazzale antistante il Bernardini e la situazione è tornata sotto controllo. Un agente ha riportato una ferita al polpaccio, ed è stato trasportato in ospedale.