Francesco Meli alla Scala per "Aida" di Giuseppe Verdi - Brescia/Amisano

Il tenore Francesco Meli, che stasera avrebbe dovuto cantare nell'ultima recita di Aida in forma di concerto al Teatro alla Scala, ieri è risultato positivo al Covid. Lo ha comunicato Meli stesso attraverso i social. Il teatro milanese ha deciso di sottoporre a doppio tampone tutto la compagnia di canto (monitorata l’ultima volta l’altro fine settimana). Se al primo tutti erano risultati negativi, al secondo tampone questa mattina è risultato un nuovo contagiato. L'intero cast è stato messo in quarantena.
In un primo momento la Scala per sostituire Meli nel ruolo di Radames aveva chiamato Jonas Kaufmann. Il tenore tedesco ieri sera era impegnato nell’Opus klassic alla Konzerthaus di Berlino, ha accettato: era per altro già atteso alla Scala giovedì per un recital di canto. Un messaggio via Whatsapp dalla direzione artistica scaligera e Kaufmann, che già nel 2014 arrivò a Milano all’ultimo momento per sostituire in una replica di Fidelio il tenore indisposto, ha detto subito sì alla chiamata della Scala.

Il secondo caso ha imposto un radicale cambio di programma: al posto di Aida questa sera, ha comunicato il Teatro alla Scala, «sarà sostituita da un concerto di arie e cori dalle opere Aida, Nabucco e La bohème diretto dal Maestro Fabio Luisi con la partecipazione degli artisti Anita Hartig, Aida Garifullina, Jonas Kaufmann e Simone Piazzola. Il resto della programmazione - conclude la nota resta confermato».

Il tenore genovese e il o la collega, il cui nome non è stato comunicato per ragioni di privacy, si aggiungono a quello di altri artisti lirici che hanno contratto il Covid, tra loro Placido Domingo e Anna Netrebko che mercoledì, proprio alla Scala, tornerà a cantare dal vivo dopo il ricovero in ospedale e la convalescenza.