Il futuro di Zlatan Ibrahimovic diventa un giallo. Il giocatore ha fatto capire una volta di più che non intende rinnovare il contratto con il Paris St. Germain, che scade il prossimo 30 giugno. E mezza Europa è pronto a contenderselo. Ma Ibra ieri ha gelato tutti. Parlando nel ritiro della nazionale svedese davanti alle telecamere di TV4, emittente del suo paese, Ibra ha detto che «in estate potrebbe accadere che ho smesso. Nessuno ci ha pensato, però è meglio lasciare il calcio quando sei ancora al top. La gente così si ricorderà meglio cosa ho fatto negli ultimi anni. Vedremo cosa succederà. Il futuro sembra positivo ed ormai è scritto, questo lo posso dire». In precedenza, in conferenza stampa, aveva risposto a una domanda su un suo possibile trasferimento in Inghilterra, visto che West Ham e Manchester United si sarebbero già fatti avanti con il suo agente Mino Raiola. «Posso confermare che c’è un interesse - ha detto -, e vedremo dove porta. È come un matrimonio, devono essere le due parti a volerlo, non solo l’uno o l’altro». Difficile giudicare le parole di Zlatan, ora. La sua potrebbe essere una strategia solo strappare un ingaggio ancora più monstre. Ma non è detto. Magari davvero dovremo rassegnarci a un calcio senza Ibra.