Ermal Meta con Maria De Filippi (Ansa)
Terza serata del Festival, quella delle cover vinta da Ermal Meta con una esecuzione magistrale di Amara terra mia di Domenico Modugno. “Cover”anche per Maurizio Crozza che ha proposto la già vista e rivista gag di papa Francesco. Meglio la 92enne ostetrica bellunese, Maria Pollacci, che dal 1945 a oggi ha fatto nascere 7.642 bambini.
La quarta serata, quella odierna vedrà la proclamazione del vincitore delle Nuove Proposte che uscirà tra i quattro finalisti: Francesco Guasti, Leonardo Lamacchia, Maldestro e Lele. I Campioni, sono rimasti 20 in competizione e dopo i ripescaggi di Clementino, Bianca Atzei, Giusy Ferreri e Ron (eliminate le coppie: Nesli-Alice Paba Raige-Giulia Luzi) quattro dei big stasera verranno esclusi e non approderanno alla finale di domani. Il parterre degli ospiti della quarta serata prevede la presenza di Marica Pellegrinelli, modella e moglie di Eros Ramazzotti, forse “cantante”. E poi Luca Zingaretti, pronto a rivestire i panni del commissario Montalbano.
Sul fronte comici oltre alla consueta copertina di Crozza l'atteso ritorno di Virginia Raffaele, mattatrice della scorsa edizione del Festival che proporrà la parodia di alcuni personaggi a sorpresa (Virginia Raggi o Melania Trump? Top secret). “Tutti cantano Sanremo” vedrà sul palco Gaetano Moscato, il nonno che nella tragedia di Nizza ha perso una gamba, salvando così i due nipoti, uno dei quali sarà con lui all'Ariston. Infine l’omaggio a un grande della musica internazionale, Giorgio Moroder che è anche il presidente della giuria di qualità di Sanremo 2017.
Ma quella di ieri è stata anche la serata di Mika: prima un'esibizione che sconfina nel musical, in cui dialoga con l'orchestra
giocando a interpretarne in fraseggi, l'artista anglo-libanese poi lancia il suo messaggio "arcobaleno" dal palco dell'Ariston, a favore delle diversità. "Se qualcuno non vuole accettare tutti i colori del mondo e pensa che un colore è migliore e deve avere più diritti di un altro o che un arcobaleno è pericoloso perché rappresenta tutti i colori.. Beh, peggio per lui. Questo qualcuno lo lasciamo senza musica", sottolinea.