venerdì 10 agosto 2012
​Il tecnico della Juve non sarà in panchina domani per la finale di Supercoppa Italiana. La Commissione Disciplinare della Federcalcio lo ha squalificato per dieci mesi, per fatti risalenti a quando allenava il Siena. Altri verdetti: prosciolti Pepe e Bonucci, Lecce in LegaPro
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Dieci mesi di squalifica per Antonio Conte. Così ha deciso la Commissione Disciplinare della Federcalcio nell'ambito del processo sul calcioscommesse. L'allenatore della Juventus - che domani salterà la finale di Supercoppa Italiana contro il Napoli - è stato condannato per fatti risalenti a quando era tecnico del Siena. Per la doppia omessa denuncia il procuratore federale Stefano Palazzi aveva chiesto 15 mesi di stop. Solo alcuni giorni fa la disciplinare aveva respinto il patteggiamento (definito non congruo) tra Conte e la procura per tre mesi di squalifica e 200mila euro
Prosciolti invece l'Udinese e sette tesserati: Simone Pepe e Leonardo Bonucci (nei confronti dei quali Palazzi aveva chiesto rispettivamente un anno e tre anni e mezzo), Marco Di Vaio, Salvatore Masiello, Daniele Padelli, Giuseppe Vives, Nicola Belmonte (quest'ultimo limitatamente ai fatti di Udinese-Bari, mentre sconterà sei mesi per Cesena-Bari).La Commissione Disciplinare ha poi escluso Lecce e Grosseto dal prossimo campionato di Serie B (nei confronti della società salentina anche un'ammenda di 30mila euro), che il Novara invece giocherà ma con due punti di penalizzazione. Ammende per Bologna (30mila euro) e Ancona (10mila).
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