Inizia solo con un pareggio contro l’avversario teoricamente più debole del girone la nuova avventura dell’Inter in Champions League. Ad Enschede contro gli olandesi del Twente, la squadra di Benitez ha dimostrato di essere ancora alla ricerca della forma e delle idee ma ha saputo reagire bene di fronte all’entusiasmo agonistico della squadra guidata da Michel Preud’Homme,portiere-leggenda del Belgio negli anni Ottanta e Novanta. Pirotecnico il primo tempo, con i nerazzurri in vantaggio dopo 13 minuti grazie a Sneijder che raccoglie una respinta del portiere su tiro di Milito. Sei minuti dopo, il pareggio di Janssen che batte Julio Cesar con una spettacolare punizione da fuori area. L’Inter accusa il colpo e il Twente passa in vantaggio al 29’: questa volta è Milito a deviare sciaguratamente la palla nella propria porta su azione d’angolo nel tentativo di liberare: per l’argentino – trascinatore dei nerazzurri nella passata stagione e ora invece lento e mai ispirato – è il coronamento peggiore di un momento davvero negativo. Prima dell’intervallo comunque l’Inter reagisce e dopo una traversa di Cambiasso, trova il gol del 2-2 grazie ad una splendida conclusione di destro a giro di Eto’o. La gara si addormenta nel secondo tempo: Benitez sostituisce Pandev con Coutinho ma l’Inter non trova più la porta. Finisce 2-2, alla fine forse più un punto guadagnato che due persi.Questa sera Roma e Milan scendono in campo in cerca di riscatto dopo le sconfitte in campionato. I giallorossi sono impegnati a Monaco contro il Bayern, i rossoneri ospitano l'Auxerre.