Poche
settimane dopo che la Corte di Giustizia europea ha stabilito il
diritto dei cittadini a vedere rimossi dal web le informazioni
ritenute superate o inesatte, Google ha lanciato un servizio
attraverso il quale i cittadini europei potranno chiedere che vengano
cancellati i link a risultati di ricerca che si ritengano
inopportuni. (
IL MODULO)È un passo verso la tutela del diritto di essere
dimenticati su Internet, come aveva richiesto la recente
sentenza.Il
più grande motore di ricerca del mondo, che elabora il 90 per
cento di tutte le ricerche sul web in Europa, ha annunciato di
aver messo a disposizione un modulo web attraverso il quale gli
europei possono richiedere la rimozione dei risultati del
motore di ricerca. Chi sia interessato alla cancellazione di
qualche dato deve identificarsi, indicare quale link vuole sia
rimosso in relazione a quale ricerca e perchè; per
identificarsi dovranno essere forniti le copie digitali di un
documento di identificazione (la carta d'identità o anche la
patente) e ocorrerà la firma elettronica della richiesta. I
moduli saranno analizzai individualmente da qualcuno di Google
(e non analizzati da un software). Google non chiarisce però
quali saranno i tempi necessario perchè i link vengano
cancellati nè i criteri applicati.