Un particolare della pagella del futuro capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi quando era un giovane studente dell'Istituto Francesco Saverio di Livorno - Archivio storico della Provincia Euromediterranea della Compagnia di Gesù
Un frammento di una veste di sant’Ignazio, le reliquie di san Pio X, il diario di Lorenzo Rocci, la pagella dell'ex allievo della scuola San Francesco Saverio Carlo Azeglio Ciampi. Ma non solo.
Oltre 900 metri lineari di documentazione e 10mila fascicoli personali di gesuiti sono ora più facilmente accessibili grazie al portale online dell’Archivio storico della Provincia Euro-Mediterranea della Compagnia di Gesù (corrispondente oggi a una varia area geografica che comprende Italia, Albania, Malta e Romania e composta da 380 religiosi divisi in 36 comunità) che conserva, tutela e valorizza il patrimonio archivistico di questa importante realtà territoriale.
«Il portale – viene spiegato in un comunicato –, realizzato secondo le linee guida del digitale adottate dalla Provincia Euromediterranea per un servizio più funzionale per gli utenti, offre in particolare in italiano ed inglese una "vetrina" di documenti e storie significative: reliquie, ricordi di ex-alunni illustri, testimonianze particolari di eventi storici ed epoche passate, una guida rapida per effettuare ricerche su gesuiti e opere, e domande frequenti».
Dal 2018, a cura della dottoressa Maria Macchi, due articoli mensili raccontano ad un pubblico più ampio, attraverso i social della Provincia, storie, oggetti, testimonianze. Un patrimonio immenso di sapere e di memoria: basti pensare che questo archivio custodisce molta memoria italiana delle gesta dei gesuiti lungo la Penisola che ha vantato attraverso le sue rete di scuole importanti ex allievi divenuti poi uomini illustri del nostro Paese: da Mario Draghi a Carlo Azeglio Ciampi, da Carlo Maria Martini a Mario Soldati, da Mario Monti a Federico Lombardi.
Dopo anni di chiusura, l’Archivio ha riaperto nel 2017 ed è stato ristrutturato nel 2019 . Negli ultimi anni il patrimonio è stato valorizzato con diversi progetti e collaborazioni come il documentario sul fisico Ettore Majorana e il diario di Lorenzo Rocci, l'autore del famoso vocabolario di Greco, quest’ultima iniziativa realizzata in sinergia con l’Università di Tor Vergata.
Il patrimonio dell’Archivio si compone principalmente dei fondi delle ex Province (Piemontese, Veneto-Milanese, Romana, Napoletana e Sicula) poi riunite nella Provincia d’Italia nel 1978, con documentazione su Albania e altre missioni all’estero. Le fonti conservate sono successive alla ricostituzione della Compagnia nel 1814 (la soppressione dell'Ordine avvenne nel 1773); sono consultabili solamente quelle prodotte fino all’ottobre 1958, termine del pontificato di Pio XII.