I sospetti attorno alla stupefacente vittoria del 42enne Chris Horner alla Vuelta si addensano sempre più. L'agenzia antidoping spagnola, secondo il quotidiano 'AS' avrebbe cercato di fare un controllo a sorpresa sul corridore questa mattina presto, ma l'americano sembra scomparso. Nella sua camera d'albergo c'era un altro corridore ma non lui. La Radioshack, la sua squadra, non ha saputo spiegare il perché. Il controllo era stato sollecitato dall'Usada, l'agenzia statunitense antidoping. Con l'intenziione di verificare soprattutto i suoi valori ematici. Quella di Horner sarebbe una violazione del regolamento antidoping riguardo alla reperibilità. Al terzo warning l'atleta può essere squalificato, come se fosse trovato positivo.Fino alla fine della Vuelta sono gli organizzatori della corsa a essere responsabili per la sistemazione dei ciclisti, ma una volta terminata la gara il compito passa ai team. Horner è stato cercato nell'Hotel Princess di Alcorcon, località nei pressi di Madrid, perché quello era l'indirizzo fornito dalla sua squadra.