​Lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti per il Milan, il Chelsea di Roberto Di Matteo per la Juventus. Ma tutto sommato, è andata bene così. L'urna di Montecarlo sorride alle italiane che evitano gli ostacoli considerati più duri: dal Real Madrid al Barcellona, dal Manchester City al Paris Saint-Germain. Il Milan, inserito in prima fascia, oltre ai russi dello Zenit se la vedrà con i belgi dell'Anderlecht e gli spagnoli del Malaga nel gruppo C.La Juventus, in terza fascia, trova i campioni in carica del Chelsea, gli ucraini dello Shakhtar e i campioni danesi del Nordsjaelland nel gruppo E. È andata decisamente male al Manchester City di Roberto Mancini, inserito nel gruppo D di cui fanno parte anche il Real Madrid di Josè Mourinho, gli olandesi dell'Ajax e i tedeschi del Borussia Dortmund: è il girone di ferro di questa edizione, formato da quattro squadre che nella scorsa stagione hanno vinto i rispettivi campionati. Il Psg di Carlo Ancelotti, rivoluzionato e rafforzato dagli arrivi fra gli altri di Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic, se la vedrà nel gruppo A con Porto, Dinamo Kiev e Dinamo Zagabria. Per il Bayern Monaco, vice campione d'Europa e squadra di prima fascia del gruppo F, l'ostacolo più grande è rappresentato dal Valencia in un girone completato da Lille e Bate Borisov.ll Barcellona, invece, trova il Benfica, lo Spartak Mosca e il Celtic. Il Manchester United pesca in seconda fascia lo Sporting Braga, entrato nella fase a gironi dopo avere eliminato l'Udinese. Insieme ai red devils anche il Galatasaray e il Cluj. La prima giornata è in programma il 18 (Milan) e il 19 settembre (Juventus), la fase a gironi si chiude il 5 dicembre. La finale si giocherà il 25 maggio a Londra, nello stadio di Wembley.