Tre punti a pranzo per aprire il 2010, continuare la fuga in vetta alla classifica e conquistare iltitolo di campione d'inverno. L'Inter comincia l'anno vincendo per 1-0 sul campo del Chievo e si può accomodare in poltrona senza patemi per seguire le partite delle 'presunte' inseguitrici. L'antipasto del 18° turno non va di traverso ai campioni d'Italia. La formazione di Josè Mourinho non offre uno spettacolo memorabile ma si conferma solida e concreta: ce n'è abbastanza per tornare a casa con il successo che vale il solido primato a 42 punti. Il bottino è sufficiente per chiudere al comando il girone d'andata che termina domenica.La corazzata nerazzurra non soffre nemmeno per l'insolito orario: il calcio d'inizio fissato alle 12.30 non è un problema. Le pessime condizioni del campo, invece, sono un ostacolo per tutti i 22 giocatori costretti a fare i conti con buche, sabbia e rimbalzi irregolari. Il match si accende al 12'. Il Chievo reclama un rigore per il contratto tra Cordoba e Pellissier, l'arbitro Pierpaoli fa proseguire e l'Inter confeziona un contropiede micidiale orchestrato dal neoacquisto Pandev. Il macedone innesca Snejider che serve Balotelli: l'attaccante si fa respingere la prima conclusione da Sorrentino ma rimedia con la seconda e firma l'1-0. Su un campo in condizioni pietose è quasi impossibile costruire un'azione. Bisogna accontentarsi soprattutto dei tentativi dalla distanza. L'unico che va vicino al bersaglio è Maicon: ci prova al 20', ma Sorrentino vigila. Tra buche e sabbia non mancano gli scontri proibiti: al 27' Pierpaoli giudica involontario un calcio 'sospetto' che Lucio rifila a Pellissier. Il Chievo prova a reagire ma non riesce mai a impensierire Julio Cesar. La porta dell'Inter non corre rischi fino all'intervallo, mentre quella dei padroni di casa vacilla al 36': Snejider duetta con Pandev e viene fermato in extremis da Yepes. Al 44' sale in cattedra Chivu: slalom e tiro, la difesa veneta rimedia ancora. Il rumeno deve lasciare il campo in barella all'inizio della ripresa dopo uno scontro aereo con Pellissier. L'attaccante gialloblu non subisce danni e lo dimostra al 52', quando si presenta da solo davanti a Julio Cesar: il portiere brasiliano respinge. Ottima chance al 61' per il neoentrato Abbruscato: mira sbagliata e il pareggio sfuma.La fiammata dei padroni di casa si esaurisce rapidamente, Pellissier e Abbruscato vengono sistematicamente fermati in fuorigioco con decisioni talvolta imprecise. L'unico brivido arriva allo scadere del sesto minuto di recupero. Quaresma respinge di pugno un cross destinato alla testa di Yepes: vigorose proteste del Chievo che reclama il rigore, ma l'arbitro non è d'accordo. Finisce 1-0.