Un milione di autoscatti al giorno. Piace all’Italia il selfie che sta diventando un’abitudine capace di unire la Penisola. A rivelarlo è una ricerca condotta da Human Highway e commissionata da Samsung secondo la quale sarebbero circa 29 milioni gli autoritratti realizzati ogni mese. Il che significa che se ne scattano in media 2,2 a persona. Il fenomeno coinvolge oltre il 55% delle famiglie che dichiarano di essersi cimentate un selfie almeno una volta nella vita e, nel 44% dei casi, almeno una volta nell’ultimo mese. In cima ai desideri per un autoscatto c’è papa Francesco indicato da molti come l’uomo con cui, indipendentemente dall’età o dal genere, si vorrebbe scattare il selfie da non dimenticare.Il termine selfie è entrato a far parte del vocabolario comune: ben 3 su 4 ne sanno dare una definizione corretta, associandolo alla parola autoscatto. Soltanto il 10%, principalmente costituito da over 65, ne ignora il significato. La voglia di foto è legato all’età: più si è giovani e più si ha l’abitudine del selfie. Il 36,6% degli under 24 spiega di farlo appena ne ha l’occasione, il 21,5% della fascia 25-34 lo fa spesso mentre solo un under 35 su quattro non se ne è mai fatto uno. Nel 75% dei casi, soprattutto tra gli under 25, il selfie viene condiviso utilizzando Facebook e WhatsApp. Nella fascia over 35 gli autoscatti sono inviati a parenti e amici tramite mail o utilizzando il Cloud. Lo strumento per eccellenza per scattare e condividere è lo smartphone utilizzato da 2 intervistati su 3, seguito da fotocamera digitale (30%) e da tablet (20%). La fotocamera frontale è ritenuta dal 54,5% elemento fondamentale per un buon selfie, il flash dal 28,4% e l’autoscatto con ritardo dal 23,5%. Seppur di poco, le donne sono risultate essere più esigenti degli uomini in termini di funzionalità e performance del dispositivo e i più giovani si sono rivelati molto amanti dei filtri di colore.Scattarsi un selfie fa ormai tendenza. Lo scatto in compagnia è il più apprezzato dagli Italiani che preferiscono ritrarsi assieme agli amici (31,5%) e poi con il proprio partner (27,1%), con la famiglia (20%) o con un animale (14,3%). Soltanto nel 9% dei casi il selfie viene fatto da soli preferendo lo scatto davanti allo specchio e, a sorpresa, è più frequente negli over 55 rispetto ai giovanissimi. La location più gettonata è la casa, teatro del 23,6% degli autoscatti, ma anche lo sfondo panoramico è apprezzato (20,6%). In controtendenza il selfie durante concerti (4,3%) o negli eventi sportivi (1,9%) che non riscuotono particolare successo. I momenti in cui si scatta sono preferibilmente quelli di svago tra cui le vacanze (22,9%) o le feste con gli amici (14,5%).Si scatta soprattutto per fermare un momento di gioia (58,6%) o un traguardo importante (12,4%). Sono in pochi gli Italiani che fotografano un momento legato a emozioni tristi: il 5,7% lo fa per ricordare il momento che non vorrebbero rivivere, il 5,3% quello in cui si è sentito solo e il 3,2% l’attimo di malinconia.