venerdì 12 agosto 2016
​Il nuotatore americano entra nell'Olimpo dei grandi e conclude, così, una gloriosa carriera.  Il quarto titolo olimpico di fila nella stessa specialità era riuscito soltanto a due atleti, Al Oerter nel disco e Carl Lewis nel lungo.
Eterno Phelps, quarto oro consecutivo e sono 22 in tutto
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Un Phelps invincibile, senza tempo, entra nell'Olimpo dei più grandi conquistando, all'Olympic Aquatics Stadium, a Barra Da Tijuca, i 200 misti in 1'54"66. Il quarto oro olimpico consecutivo da Atene 2004 come mai nessuno nella storia, e il ventiduesimo generale. Al termine della gara, il grande nuotatore, tornato a questo sport, come ha detto lui stesso, perchè non sa fare altro è corso ad abbracciare Boomer, il figlio di soli cinque mesi, in tribuna con la mamma Nicole Johnson, miss California nel 2009. L'argento è toccato al giapponese Kosuke Hagino, con un tempo di 1'56"61, davanti al cinese Shun Wang che ha concluso in 1'57"05. Al quinto posto, con un tempo di 1'57"47, l'amico compagno di squadra di Phelps Ryan Lochte, pluriolimpionico, primatista mondiale e campione iridato a Kazan, che ha provato a tenergli testa e poi ha ceduto distrutto. E, con questa medaglia, sono 22 le volte che Michael Phelps è salito al primo posto sul podio. La sua leggenda continua a ingrandirsi. All'Estadio Acquatico di Rio de Janeiro, lo Squalo di Baltimora ha lasciato sfogare gli avversari prima di mettere le pinne ai piedi e andare a vincere con quasi due secondi di vantaggio sul giapponese Kosuke Hagino. Per Phelps, che al momento della premiazione non ha saputo trattenere le lacrime, anche l'ennesimo record: quarto titolo olimpico di fila nella stessa specialità, impresa riuscita nel nuoto e, nella storia dei Giochi, soltanto a due atleti, Al Oerter nel disco e Carl Lewis nel lungo. I due compagni di squadra, amici e rivali Phelps e Lochte, hanno postato, su Instagram, una loro foto, prima di una gara, mentre consumavano un bel piatto di spaghetti al pomodoro. Compagni di partite a carte e di karaoke i due rivali accaniti di dodici anni di gare, cominciate ad Atene nel 2004, raccontano, il piacere di una bella dose di carboidrati che danno l'energia per resistere alla fatica anche se solo per Phelps gli spaghetti sembrano aver funzionato. Lochte, infatti, si è afflosciato, nella gara dei 200 misti dove Michael Phelps ha conquistato il suo quarto oro di questa Olimpiade
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