Il Papa con l'arcivescovo di Rouen e la sorella di padre Hamel (Ansa web)Durante la Messa, il Papa
ha tenuto la foto di padre Hamel sull'altare.
"Ero preoccupato per le suore e la coppia del 26 luglio: non sono venuti per ragione di salute e ho chiesto al Papa di firmare la foto. E lui mi ha detto: 'La mettiamo sull'altare'. E dopo, quando ci ha salutato fraternamente, mi ha detto: 'Tu puoi mettere la foto: è beato. Il papa ti ha dato il permesso'", ha raccontato monsignor Lebrun ai giornalisti.
E quando gli è stato chiesto se c'è paura tra i fedeli a Rouen, il presule ha risposto: "Sì, c'è paura, senz'altro. Una settimana fa alla riunione con i vicari mi hanno riferito di aver ricevuto qualche telefonata per sapere se le Messe c'erano regolarmente e se c'erano pericoli. Però - ha affermato - oggi c'è più gente a Messa di prima. Mi sono venute in mente le parole di san Giovanni Paolo II: 'Non abbiate paura'. Non è stupido aver paura, Gesù ci ha detto che dobbiamo avere il coraggio di avere paura. A livello superficiale c'è paura, a livello profondo c'è coraggio".
All'omelia papa Francesco aveva detto che padre Hamel "dobbiamo pregarlo: è un martire! E i martiri sono beati".
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