Papa Francesco è «profondamente addolorato» da questa «tragedia senza senso». Nel telegramma di cordoglio, inviato all’arcivescovo di Boston Sean Patrick O’Malley, Papa Bergoglio «assicura simpatia e vicinanza nella preghiera» e «invoca la pace di Dio sui morti, e la sua consolazione su quanti soffrono». Inoltre il Papa prega perché «tutti i bostoniani siano uniti nella decisione non di sopraffare il male, ma di combattere il male con il bene, lavorando insieme per costruire una società anche più giusta, libera e sicura per le generazioni che verranno». Un appello a cui si è unito l’arcivescovo di Boston, Sean O’Malley, sorpreso dalla tragedia mentre si trovava in Terra Santa per un pellegrinaggio con preti della sua diocesi. Il cardinale O’Malley si è unito «a tutte le persone di buona volontà nel profondo dolore per gli atti insensati di violenza» alla maratona. Una veglia di preghiera per le vittime delle esplosioni alla Maratona di Boston si è svolta ieri sera nella chiesa di Arlington Street mentre molte chiese della città sono rimaste aperte tutto il giorno per dare la possibilità a tutti di pregare per le vittime della strage.