C'è sempre un inizio da cui sgorga una storia, una scintilla da cui scaturisce il fuoco, un principio da cui prende forma un senso: è questo il messaggio della festa odierna della natività della Vergine Maria. Una celebrazione che ci ricorda come la santità, cui tutti siamo chiamati, sia un percorso da compiere un passo alla volta, un itinerario continuamente illuminato da ciò che sta al suo fondamento. Ricordare la nascita di Maria significa, in altre parole, celebrare un Dio che si fa compagno dell'umanità da sempre e che in Cristo manifesta la sua totale solidarietà con le vicende del mondo. Oggi la liturgia ci invita a volgere lo sguardo sul "nostro inizio", sul momento in cui abbiamo pronunciato il nostro "sì" a Dio, perché quell'attimo ha trasformato tutta la nostra vita fin dalla nascita, proprio come è successo a Maria.Altri santi. Santi Adriano e Natalia, sposi e martiri (IV sec.); san Federico Ozanam, laico (1813-1853).Letture. Mi 5,1-4; Sal 12; Mt 1,1-16.18-23. Ambrosiano. Ct 6,9d-10; Sir 24,18-20; Sal 86; Rm 8, 3-11; Mt 1,1-16 oppure Mt 1,18-23.
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