​Che l’uomo possa arrampicarsi e aderire alle pareti verticale come Spiderman rimarrà una fantasia da fumetto. L’impresa è praticamente impossibile per esseri viventi con dimensioni superiori a quelle di un geco. Lo hanno dimostrato – dati alla mano – gli zoologi dell’università britannica di Cambridge. I ricercatori hanno messo a confronto le capacità di oltre 200 specie di animali arrampicatori, dai minuscoli acari fino alle raganelle. Quando l'animale cresce di taglia - spiegano gli autori dello studio - cambia il rapporto tra superficie corporea e volume. Un problema per le specie più grandi: men mano che l'animale diventa più imponente, aumenta anche il potere adesivo di cui ha bisogno per rimanere attaccato a una parete verticale ma - contemporaneamente - diminuisce la superficie corporea che può essere ricoperta di cuscinetti adesivi. Le dimensioni ideali sono quelle del geco - che, appunto, riesce a camminare anche sul soffitto - mentre agli altri non resta che usare dita e artigli per l'arrampicata. Per riuscire nelle imprese dell’Uomo Ragno, un essere umano dovrebbe ricoprire di materiale adesivo il 40% del proprio corpo e indossare speciali scarpe numero 145.