Il presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi, porta l’abbraccio e la prossimità solidale della Chiesa italiana al popolo ucraino. Lo fa incontrando i vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina impegnati nel loro annuale Sinodo che quest’anno si tiene a Roma. Ieri l’incontro dei presuli con papa Francesco. Questa mattina, nel Pontificio Collegio ucraino di San Giosafat sul Gianicolo, il dialogo con il cardinale Zuppi che a Kiev aveva già incontrato alcuni dei quarantacinque pastori presenti in Italia durante la sua tappa come inviato del Papa per la missione voluta da Francesco. «Porto la vicinanza della Chiesa italiana ai cristiani che vivono tutta la tragedia di questa guerra e che testimoniano il Vangelo partendo dai più deboli e svantaggiati», afferma al termine dell’incontro. Diocesi e parrocchie della Penisola hanno accolto gli sfollati ucraini e adesso i bambini. Da qui l’urgenza evidenziata dal presidente della Cei di «curare le ferite profonde che la guerra provoca nei piccoli come anche nei grandi». E il richiamo alla «chiarezza nel cercare una pace giusta e sicura».
Il presidente della Cei porta l’abbraccio e la prossimità solidale della Chiesa italiana al popolo ucraino: "Curiamo le ferite della guerra"
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