Ali Taha ha ricostruito gli edifici dell'antica città di Palmira. Molti di questi erano arrivati all'età contemporanea, poi distrutti dalla guerra civile - Reuters
Tra gli edifici che hanno rivisto la luce c'è il Tempio di Bel, l'arco monumentale di Palmira e l'anfiteatro - Reuters
Palmira è un sito Unesco, ma molte degli edifici antichi sono stati distrutti dal gruppo terrorista del Daesh, che occupò la città tra il 2015 e il 2017 - Reuters
A essere d'ispirazione all'artigiano siriano sono stati suo nonno e suo padre, entrambi archeologi che gli hanno trasmesso la passione per la storia - Reuters
Ali Taha ha perso le piene funzionalità da un piede, in seguito ai bombardamenti in Siria. A causa delle bombe ha anche quasi perso l'udito e le capacità comunicative - Reuters
Dopo tre anni di lontananza dalla sua città natale l'artigiano si è lanciato nell'impresa di ricostruire Palmira - Reuters
Il 58enne spera così di trasmettere ai posteri non solo la passione per l'artigianato ma anche quelle dell'archeologia e delle proprie origini - Reuters
La sua città natale, Palmira, è stata devastata dalla guerra civile. Ma lui non accetta che le sue radici vengano cancellate, specialmente quelle culturali. Sono queste le motivazioni che hanno portato un artigiano siriano a costruire il modellino della Palmira che fu. Si chiama Ali al Taha, ha 58 anni, e adesso si trova nel nord del Paese, dove ha un laboratorio in cui ha fatto una ricostruzione archeologica della città.