La polizia dello Stato indiano del Kerala sulla sua pagina Facebook ha diffuso un video che mostra gli agenti ballare. Una coreografia in stile Bollywood che invita alla responsabilità individuale e incoraggia l’uso della mascherina. Il video è stato prodotto anche per convincere i cittadini a mantenere la distanza e ad evitare i comportamenti che potrebbero diffondere ulteriormente il Covid.
Va ricordato che lo stesso corpo di polizia del Kerala a marzo del 2020 girò e diffuse un altro video per promuovere la pratica di lavarsi frequentemente le mani.
RINVIATO L'INIZIO DELLA CAMPAGNA VACCINALE IN INDIA
Il governatore di Delhi, Arvind Kejriwal, ha invitato gli abitanti della capitale indiana a non mettersi in coda sabato primo maggio per la vaccinazione: "Non abbiamo le dosi", ha detto. Il primo maggio avrebbe dovuto iniziare in tutta l'India la vaccinazione nazionale per tutti i maggiorenni.
"Non ci hanno ancora consegnato le fiale", ha spiegato Kejriwal. "Siamo in contatto costante con i produttori e ci auguriamo che ce li consegneranno nei prossimi giorni. Per favore, non presentatevi ai centri. Vi informeremo quando le dosi saranno disponibili".
350MILA CASI DI CONTAGIO DA COVID-19 AL GIORNO
In India sono circa 350mila al giorno i casi di contagio da Covid-19 e nell'ultima settimana il tasso di positività è pari al 6,2%. Le strutture e il personale sanitario devono far fronte a questa impennata di casi e i team di Medici senza frontiere (Msf) informano di gravi carenze di posti letto negli ospedali per i casi più gravi e della mancanza di forniture di ossigeno e medicinali. Lo ha fatto sapere l'organizzazione, sottolineando che a Mumbai le strutture sanitarie sono sopraffatte dall'arrivo di persone in condizioni critiche. Le autorità locali, dopo l'esperienza dello scorso anno, hanno iniziato ad aumentare la capienza negli ospedali, a fornire screening e test negli insediamenti informali della città e hanno istituito delle Covid War Rooms, utili nelle attività di triage dei pazienti e nel fornire referti. In diversi stati, come Delhi, Punjab, Madhya Pradesh, Karnataka e Maharashtra, è entrato in vigore il coprifuoco come misura di contrasto alla diffusione del virus e gli spostamenti sono stati fortemente limitati. Luoghi pubblici come centri commerciali e ristoranti sono stati chiusi, restano aperti solo i servizi essenziali.