Non potevano passare inosservate le immagini che mostrano gli studenti in fila, in ginocchio, con la testa bassa e le mani sulla testa, mentre sono sorvegliati da poliziotti con casco, manganelli e scudi.
Il video – che il ministro dell’Educazione Jean-Michel Blanquer ha definito «scioccante» – è stato girato durante una giornata di proteste che è avvenuta giovedì 6 dicembre e ha coinvolto centinaia di scuole del paese e alla fine della quale circa 700 studenti sono stati arrestati. 147 persone sono state fermate davanti al liceo Saint-Exupèry di Mantes-la-Jolie dopo alcuni scontri davanti all'istituto dove due auto sono state date alle fiamme. Decine di liceali sono stati raggruppati in un giardino di un edificio, sotto la supervisione di una settantina di poliziotti. I giovani erano tenuti in ginocchio con le mani legate dietro la testa.
La Sinistra ha gridato allo scandalo, il deputato di En Marche (il partito di Macron) Laurent Saint-Martin, le ha definite «sconvolgenti» e ha assicurato che la maggioranza sarà la prima a condannare eventuali errori da parte delle forze dell'ordine.
L'episodio è avvenuto vicino a un istituto di Mantes-la-Jolie, nel dipartimento di Yvelines. "Quali che siano le accuse, nulla giustifica questa umiliazione di minori", ha dichiarato il primo segretario del Partito socialista, Olivier Faure, in un tweet, chiamando i ministri dell'Interno, Christophe Castaner, e dell'Istruzione, Jean-Michel Blanquer, a "reagire rapidamente e bene".
La stessa richiesta è arrivata da altri esponenti dell'opposizione che si chiedono "cosa possa giustificare una scena del genere" e "chi abbia dato l'ordine di farlo".
Il Difensore dei Diritti, un'istituzione indipendente dello Stato francese incaricata di vegliare al rispetto dei diritti fondamentali, ha aperto un'indagine. I poliziotti hanno affermato di essersi ritrovati in 15 di fronte a 122 giovani con atteggiamento "ostile" in possesso di "pietre, armi improprie, bastoni e mazze da baseball"..
Oggi pomeriggio a Parigi migliaia di liceali hanno manifestato contro il governo , al grido di "Macron, dimissioni!". Arrivati a Place de la Republique, decine di giovani manifestanti si sono inginocchiati con le mani dietro la schiena, mimando la scena degli arresti di 151 ragazzi a Mantes-la-Jolie.
Gli studenti francesi contestano la prevista riforma dell'esame di maturità ed altri provvedimenti voluti dal governo nel campo campo dell'Istruzione e della formazione. Negli ultimi giorni sono stati tra i 200 e i 300 i licei bloccati o parzialmente bloccati in tutto il Paese.