Un posto di blocco a piazza Maidan, Kiev - Ansa

Si terranno lunedì mattina, alla frontiera tra Ucraina e Bielorussia, i colloqui ucraino-russi. Il presidente ucraino Volodymir Zelensky precisa che non ci sono precondizioni per i negoziati. "Abbiamo convenuto che la delegazione ucraina si sarebbe incontrata con la delegazione russa senza precondizioni al confine ucraino-bielorusso, vicino al fiume Pripyat" scrive su Telegram, precisando che il presidente bielorusso "Alexander Lukashenko si è preso la responsabilità di garantire che tutti gli aerei, gli elicotteri e i missili che si trovano in territorio bielorusso resteranno a terra durante il viaggio della delegazione ucraina, durante i colloquio e il ritorno".

Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba dice che finora "la Russia ha perso 4.300 uomini".

Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato lo stato di massima allerta per le forze di deterrenza nucleare. "I Paesi occidentali non solo stanno prendendo azioni economiche non amichevoli contro il nostro Paese, ma i leader dei principali Paesi della Nato stanno facendo dichiarazioni aggressive sul nostro Paese" ha dichiarato. Per la Casa Bianca, l'ordine di Putin "fa parte di uno schema di minacce costruite e che non esistono, volte a giustificare l'aggressione".

L'Unione Europea ha chiuso i cieli alla Russia. Le compagnie russe non potranno volare sul cielo dei Paesi Ue. L'Italia ha chiuso il suo spazio aereo alle compagnie russe dalle 15 di oggi, domenica.

La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen: "Introdurremo misure restrittive" contro "i più importanti settori" dell'economia della Bielorussia. "Stop all'export di prodotti come carburanti minerali, tabacco, legname, cemento, ferro e acciaio. E sarà esteso il divieto di scambi commerciali" per quei settori sui quali "è stata sanzionata la Russia". "Saranno sanzionati tutti i bielorussi che stanno sostenendo questa guerra", aggiunge Von der Leyen definendo Minsk "l'altro aggressore".

Numerose in tutta Europa le manifestazioni di solidarietà al popolo ucraino e di ripudio della guerra: a Berlino centinaia di persone davanti alla Porta di Brandeburgo. Dimostranti anche a San Pietroburgo e Mosca, nonostante proseguano gli arresti per le manifestazioni "illegali".

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L'EDITORIALE DEL DIRETTORE Sovvertiamo la guerra: con chi stare, che cosa fare: adesso di Marco Tarquinio

Colpiti un gasdotto e un deposito di petrolio. Kharkiv resiste

E' stata un'altra notte di bombardamenti in Ucraina. L'invasione massiccia è in corso. Le forze russe assediano la città di Kharkiv, nell'est, la seconda del Paese. E premono anche su Kherson, a sud, e su Berdyansk, nel sudest. Video pubblicati sui social confermavano stamani la presa di Kharkiv, ma a fine mattinata le forze ucraine annunciano la sua riconquista. Nei pressi di Kharkiv è stato incendiato un gasdotto e nella zona si sono sprigionati fumi tossici. Ieri il governo di Kiev aveva denunciato che i separatisti dell'Est stavano distribuendo maschere antigas ai filorussi.

La Russia sta facendo entrare in Ucraina altri carri armati e lanciarazzi. Stamani le sirene d'allarme hanno suonato in due città nel nordovest, Rivne e Lutsk. Nella notte un missile russo ha colpito un palazzo di nove piani a Kharkiv, uccidendo una donna. Nei pressi di Kiev è stato colpito un sito di smaltimento di rifiuti radioattivi, che però non sarebbe stato danneggiato. I civili morti finora sarebbero almeno 64, secondo L'Onu. Il Governo ucraino ne conta circa 200.

Il ministero della Difesa russo riferisce che sono stati catturati 471 soldati ucraini nella regione di Kharkivche si sarebbero "arresi volontariamente". E traccia un bilancio del conflitto spiegando che le forze russe hanno distrutto finora 975 obiettivi dell'infrastruttura militare ucraina, inclusi 23 posti di comando e 31 sistemi missilistici antiaerei S-300.

Zelensky: è un genocidio, colloqui non in Bielorussia

Una delegazione russa è a Gomel, in Bielorussia per colloqui con l'Ucraina. Ma il leader ucraino Zelensky rifiuta di dialogare in Bielorussia. "Qualunque città va bene per i negoziati, tra cui Varsavia, Istanbul e Baku, ma non Minsk". E denuncia che gli attacchi della Russia alla popolazione civile e alle infrastrutture "hanno le caratteristiche di un genocidio e meritano un tribunale internazionale". Immediata la replica di Lukashenko: "Non c'è un solo soldato bielorusso, non un singolo proiettile in Ucraina" inoltre "Zelensky ha mentito, nessuno ha bombardato Kiev finora".

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Via dallo Swift alcune banche russe. Mosca: i soldi sono al sicuro

"Tutti i fondi" dei clienti depositati nelle banche russe "sono al sicuro e disponibili in qualsiasi momento" ha reso noto oggi la Banca Centrale russa sottolineando di avere le "risorse e gli strumenti necessari a mantenere la stabilità finanziaria e garantire il funzionamento ininterrotto del settore finanziario" del Paese. La dichiarazione arriva dopo la decisione di Stati Uniti, Unione Europea, Gran Bretagna e Canada di escludere dal sistema Swift "selezionate banche russe". Sanzioni sono state varate anche contro la Banca centrale russa, congiuntamente a una stretta sui 'passaporti d'oro' degli oligarchi.

Che cosa significa l'esclusione delle banche russe dallo Swift di Pietro Saccò

A Trieste e a Piacenza pullman di donne e bambini

Profughi ucraini in fuga dalla guerra sono arrivati in Italia tra ieri sera e stamani. Una una cinquantina di persone, tra questi donne e bambini e due uomini, di cui uno è l'autista sono arrivati stamani al confine di Fernetti (Trieste). Sono diretti tutti a casa di amici o di conoscenti, prevalentemente al Nord tra Brescia, Vicenza, Milano. Qualcuno è diretto anche a Roma. A Piacenza, già ieri sera è arrivato un autobus con una quarantina di profughi, tra questi una bambina di nove mesi.

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