Le due corone e il globo (al centro) sottratti nella cattedrale di Strangnas vicino Stoccolma (Ansa)

Nessuna traccia al momento dei preziosi gioielli della corona svedese risalenti al 17mo secolo rubati nella cattedrale di Strangnas, ad ovest di Stoccolma. Ad aggiornare sullo stato delle indagini è stata la polizia locale, precisando di aver ricevuto numerose segnalazioni ma di non aver ancora potuto rintracciare i preziosi cimeli, una corona funebre ed un globo creati per il re Carlo IX, morto nel 1611 ed una corona fatta per la sua seconda moglie, la regina consorte Kristina di Holstein-Gottorp, sepolta nella cattedrale dopo la sua morte nel 1625.

Il furto è avvenuto intorno alle 12 e si ritiene che i due ladri siano fuggiti a bordo di biciclette da donna forse rubate, poi ritrovate vicino alle rive del lago Malaren. Di lì, secondo le ultime ipotesi formulate, avrebbero proseguito con moto d'acqua e non come si riteneva in un primo momento con un motoscafo, anche se ancora non vi sono certezze in merito. I tecnici delle squadre investigative hanno concluso i rilievi sul
luogo del furto ma ora dovranno analizzare i dati e trarre le loro conclusioni, ha reso noto il portavoce della polizia, Stefan Dangart, parlando con i media. Una descrizione accurata dei cimeli è stata intanto diramata a livello nazionale ed internazionale via Europol. Nessuno ha assistito al furto perché, secondo quanto ha ricostruito il decano della cattedrale, Christofer Lindgren, i due presunti responsabili "si sarebbero trovati soli nella stanza in cui erano custoditi i cimeli", che venivano conservati in linea "con le autorizzazioni e le indicazioni ricevute dalle autorità. Immediatamente dopo la loro fuga "è stato diramato l'allarme".