Una veduta dell'esterno del monastero
Un frate è morto e tre suoi confratelli sono rimasti feriti nell'aggressione avvenuta questa mattina nel monastero francescano del Santo Spirito del Monte a Gilet, nella provincia spagnola di Valencia, da parte di un uomo che è poi riuscito a fuggire. La vittima, fra Juan Antonio Llorente, aveva 76 anni. Sono ricoverati in ospedale altri tre frati, di 57, 66 e 95 anni. I soli a non essere stati aggrediti sono stati i due frati che si trovavano uno nell'orto e l'altro in chiesa a celebrare Messa.
La dinamica dei fatti è ancora da accertare. Secondo fonti della Guardia civile riprese dall'agenzia Efe, l'attacco è avvenuto prima delle 10. L'aggressore, probabilmente uno squilibrato, si è introdotto nei dormitori dei religiosi e ha cominciato a picchiarli, gridando di essere Gesù Cristo venuto a ucciderli, stando alle testimonianze raccolte fra i presenti. Secondo il Coordinamento delle urgenze, alle 10 è stato soccorso fra Llorente. Portato urgentemente in ospedale per un trauma cranico, è deceduto poco dopo. I feriti hanno riportato contusioni e traumi.
Da questa mattina le forze dell'ordine hanno esteso la caccia all'aggressore, descritto come una persona bianca di mezza età, sui monti vicini al monastero.