Chicago paralizzata dal gelo e dalla neve (Ansa)
È di almeno 21 morti il bilancio del vortice polare che da domenica tiene nella sua morsa gli Stati Uniti e il Midwest in particolare. Tra le vittime segnalate dalle autorità locali, anche uno studente universitario di 18 anni a Iowa City. Particolarmente critica la situazione negli Stati del Midwest, dove si sono toccate temperature sotto lo zero fino a meno 40 gradi, e nella East Coast, che in media ha registrato meno 16 gradi.
La situazione è resa ancora più difficile dalle strade ghiacciate e dai forti venti. Se alcune persone sono morte inseguito a incidenti stradali, altre, soprattutto tra i più anziani, hanno perso la vita a causa di condizioni di assideramento. Era da oltre vent'anni, stando alle stime del servizio metereologico, che un freddo artico di queste proporzioni non arrivava negli Stati Uniti. Molte cittadine hanno infatti registrato temperature sotto lo zero mai viste fino a ora.
In Minnesota, Cotton ha conosciuto i meno 48 gradi. Tra le aree più colpite poi soprattutto l'Illinois, dove si è toccato il record dello stato. Un paese a ovest di Chicago, Mount Carroll, ha raggiunto i meno 38 gradi. Meno 40 gradi anche in alcune zone del Michigan. Qui una piccola realtà chiamata Hell è letteralmente in stato di congelamento, con negozi chiusi e molti residenti costretti ad andare in ospedale o in altri luoghi di emergenza alla ricerca di un po di calore. Tra gli altri record, sicuramente la quantità di gas consumata per il riscaldamento, tanto da spingere le compagnie energetiche del Minnesota a pregare gli abitanti di essere moderati e non alzare troppo il termostato,visto l'impennata delle richieste.