ENTRAMBI GIA' COLPITI. Entrambi gli ospedali erano stati colpiti in precedenti attacchi aerei, secondo Sahloul, che ha parlato di bombardamenti "deliberati". "Attualmente ci sono solo sei ospedali
operativi e le strutture M2 e M10 sono state momentaneamente
messe fuori uso". Sempre secondo Sahloul, all'ospedale M10, il più grande dei due, il raid ha completamente distrutto il generatore di
elettricità, responsabile anche dell'erogazione di ossigeno.2 PAZIENTI MORTI, 3 FERITI.
Tre
membri dello staff sono rimasti feriti nel secondo
ospedale, un conducente dell'ambulanza, una infermiera e un
amministratore. "Due pazienti sono morti. Stiamo verificando se a
causa del raid o perché il trattamento è stato interrotto",
Sahloul ha aggiunto. "Con questi due ospedali fuori uso, se oggi
c'è un'altra offensiva come quelle di sabato o domenica
significa la condanna a morte per centina di persone", ha
concluso.
Detriti da bombardamento su pile di pane ad Aleppo (Lapresse)
«BOMBE SU GENTE IN FILA PER PANE». Sangue anche tra i civili in fila per comprare il pane ad Aleppo. Secondo quanto riferito da attiviti al sito filo-opposizione Shaam, l'aviazione del regime siriano avrebbe bombardato all'alba un forno nel quartiere di al-Maadi, nella parte orientale della città in mano ai ribelli, causando almeno 6 morti e diversi feriti. A questo attacco ne è seguito un altro dell'aviazione russa.
DA GIOVEDI' DECINE DI VITTIME. Decine di persone sono state uccise nei bombardamenti dell'Est
di Aleppo da quando giovedì l'esercito siriano ha annunciato una
operazione per riconquistare la parte della città in mano ai
ribelli. Le Ong per i diritti civili hanno accusato le forze
siriane e russe di colpire deliberatamente strutture mediche.
Amnesty International ha accusato mesi fa gli alleati di voler
"radere al suolo gli ospedali come parte della loro strategia
militare".«VERSO BATTAGLIA DI TERRA». Truppe lealiste si starebbero ammassando dentro e fuori Aleppo per condurre una vasta offensiva di terra, la più massiccia dalla fine della tregua la settimana scorsa. Lo riferisce la tv panaraba al Jazira, citando testimoni locali. Le fonti affermano che anche le forze di opposizione armate si stanno preparando alla battaglia all'interno della città.PARIGI CHIEDE RISOLUZIONE ONU. Il ministro degli Esteri francese, Jean-Marc Ayrault, ha dichiarato che sta lavorando per presentare al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite una risoluzione con cui imporre un cessate il fuoco ad Aleppo, in modo che "coloro che non la voteranno rischieranno di essere ritenuti responsabili di complicità in crimini di guerra". Lo ha dichiarato il ministro di Parigi, che ha accusato la Siria di compiere una "guerra globale" contro la popolazione.