Nella prima immagine, il bimbo disperato dopo la caduta. Poi la felicità dell'arrivo a Monaco, con il fratello maggiore e infine l'incontro con l'emissario spagnolo venuto a prendere la famigliola.Galan si è impegnato a trovargli un lavoro da allenatore, ed a
fare 'studiare' da calciatore - il suo sogno - il figlioletto
Zaid, 7 anni, il bimbo che Osama aveva in braccio quando è stato
sgambettato dalla giornalista ungherese. "Sia ringraziato Dio"
ha esclamato il siriano ricevendo l'offerta spagnola.
Arriverà con il figlio nella notte fra mercoledì e giovedì in
treno dalla Baviera - evitando l'aereo ed i controlli di
passaporti degli aeroporti - a Madrid, da dove saranno
trasferiti a Getafe, vicino alla capitale. Qui gli è già stato
trovato un appartamento di due camere vicino alla sede del
Cenafe. A breve dovrebbero arrivare anche la moglie e gli altri
due figli di Osama rimasti in Turchia. Il Cenafe li aiuterà
nelle pratiche per lo statuto di rifugiati. Il sindaco della
città Sara Hernandez ha promesso piena collaborazione e si è
impegnata a cercare di fare assumere il rifugiato siriano dal
Getafe Fc, che gioca in Liga con i grandi del calcio mondiale,
Barcellona a Real Madrid. E anche il piccolo Zaid dovrebbe
entrare nella scuola-squadra baby del Getafe: "Chissà - ha detto
il sindaco - che un giorno non giochi in qualche squadra spagnola
di Liga". La Spagna si è impegnata ad accogliere "senza
discutere" gli oltre 17mila rifugiati siriani su 160mila che le
ha destinato la Commissione Ue: almeno due da domani saranno
'spagnoli'.
Lieto fine per la famigliola siriana che era stata calciata dalla reporter ungherese al confine con la Serbia. L'ex allenatore di calcio ha ricevuto un'offerta di lavoro e di ospitalità a Madrid.
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