In migliaia di giovani hanno sfilato a New York, sul ponte di Brooklyn, contro le armi
Migliaia di manifestanti hanno marciato domenica sul ponte di Brooklyn in segno di protesta contro l'uso delle armi da fuoco. L'iniziativa, che segue quelle di Washington delle scorse settimane e di altre grandi città statunitensi (tra le quali San Francisco e Los Angeles, è stata organizzata dal gruppo studentesco Youth Over Guns, nato dopo la carneficina al liceo di Parkland, in Florida, in cui il 14 febbraio scorso morirono 17 persone.
Si tratta di ragazzi, della cosiddetta “Generazione Z”, cioè nati tra il 1995 e il 2009, che hanno deciso di sfidare l'Amminstrazione Trump sulla circolazione della armi, in particolare nelle scuole, e su temi come l'ambiente che la Casa Bianca sembra aver posto tra gli argomenti da affrontare con posizioni "negazioniste".
LEGGI ANCHE Clima, 21 ragazzi fanno causa a Trump reportage di Elena Molinari inviata a Eugene (Oregon)
Domenica, dopo avere attraversato il ponte, i dimostranti si sono radunati nella "Lower Manhattan", dove un sopravvissuto di Parkland - Aalayah Eastmond - ha tenuto un discorso. Tra gli altri, hanno partecipato alla protesta le attrici Julianne Moore e Susan Sarandon. Simili iniziative sono state organizzate in tutto il Paese.