La suora colombiana Gloria Cecilia Narváez Argoti opera da anni nel Paese africano
Una suora colombiana della congregazione delle Suore Francescane di Maria Immacolata è stata rapita l'altra sera, 7 febbraio, a Koutiala, nel sud del Mali. Si tratta, secondo i media colombiani, di suor Gloria Cecilia Narváez Argoti, da anni nel Paese, dove si occupava in particolare dell’assistenza e della formazione degli abitanti delle campagne. «Non sappiamo chi siano i sequestratori», ha riferito all'agenzia Fides don Edmond Dembele, segretario generale della Conferenza episcopale del Mali.
«La zona dove la religiosa è stata rapita è tranquilla ed è questo che stupisce. Quell’area del Paese non è stata ancora toccata dall’insicurezza che colpisce altre zone del Mali» ha riferito il sacerdote, che conferma la nazionalità colombiana della religiosa rapita. Il fatto che nella zona non operino le guerriglie jihadiste presenti nella zona settentrionale del Paese lascia aperta quindi anche l'ipotesi di un rapimento a scopo di estorsione. Il sacerdote ha anche confermato che, intorno alle 21 di ieri sera, un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione nella parrocchia di Karangasso a Koutiala, sequestrando la suora e fuggendo con l’autovettura della parrocchia.