![L'inquinamento riduce l'intelligenza in bimbi e anziani L'inquinamento riduce l'intelligenza in bimbi e anziani](https://www.avvenire.it/c/2018/PublishingImages/5dff4f2a421548d193d4cf94072d27f8/Cin.jpg?width=1024)
L'inquinamento dell'aria comporta "un'enorme" riduzione dell'intelligenza e l'effetto aumenta con
l'età. Lo rivela uno studio pubblicato sul Proceedings of the National Academy of Sciences e condotto su oltre 25.000 persone in 162 contee cinesi tra il 2010 e il 2014. Alti livelli di inquinamento comportano cali significativi a livello cognitivo, nelle abilità linguistiche ed aritmetiche.
![](https://www.avvenire.it/c//2018/PublishingImages/5dff4f2a421548d193d4cf94072d27f8/In.jpg?width=620)
"L'aria inquinata può ridurre di un anno il livello di istruzione di chiunque", ha sottolineato Xi Chen, professore alla Yale School of Public Health e co-autore dello tudio. "E sappiamo che gli effetti sono peggiori per i più anziani, soprattutto per coloro che hanno più di 64 anni, e per coloro con un basso tasso d'istruzione", ha aggiunto. Precedenti ricerche avevano indicato come lo smog avesse un effetto depressivo sulle capacità cognitive ma è la prima volta che sono state prese in esame persone di tutte le età, uomini e donne.
L'inquinamento dell'aria provoca 7 milioni di nascite premature all'anno ma l'impatto sull'intelligenza
era meno noto. Da una recente ricerca del Politecnico di Hong Kong è emerso che l'inquinamento aumenta il rischio di alta mortalità in persone con problemi mentali, accresce i problemi psichici nei bambini e fa lievitare il rischio demenza negli anziani.