giovedì 23 maggio 2019
I nazionalisti del Bharatiya Janata Party non solo confermano, nello spoglio in corso i seggi già detenuti nel Parlamento federale di New Delhi (341 su 542), ma si espandono negli altri Stati
I festeggiamenti a New Delhi dei sostenitori del Bharatiya Janata Party del premier Narendra Modi (Ansa)

I festeggiamenti a New Delhi dei sostenitori del Bharatiya Janata Party del premier Narendra Modi (Ansa)

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Sembra consolidarsi il primato dei nazionalisti in India, dove la coalizione di governo che ha al centro il Bharatiya Janata Party del premier Narendra Modi non solo va confermando sostanzialmente nello spoglio in corso i seggi già detenuti nel Parlamento federale di New Delhi (341 su 542), ma guadagna ulteriore terreno in diversi Stati e Territori. Tra questi, il Gujarat, lo Stato di cui è originario e che per molti ani è stato governato da Modi, e il vicino Rajasthan, dove il Bjp è in vantaggio in tutte le circoscrizioni.

Poche le possibilità di affermazione delle opposizioni a livello locale, mentre a livello federale si registra una sostanziale “tenuta” della principale coalizione di opposizione guidata dal Partito del Congresso che sta registrando qualche progresso, con un’ottantina di seggi finora assegnati contro i 66 detenuti nel Parlamento uscente.

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