Giovani studentesse con il velo islamico (Ansa)
I deputati austriaci hanno approvato il divieto di portare il velo alle scuole elementari, così come annunciato dal governo di destra di Sebastian Kurz ad aprile. Per evitare di essere denunciata come discriminatoria, la normativa fa riferimento a qualsiasi «indumento ideologicamente o religiosamente influenzato che sia associato con la copertura della testa».
Il portavoce per l'educazione del partito di estrema destra Fpoe, alleato del Partito Popolare Austriaco (OeVP) di Kurz, ha sottolineato che si tratta di «un segnale contro l'islam politico». Dal governo è arrivata la rassicurazione che la kippa ebraica e il copricapo portato dai sikh non verranno toccati. L'esecutivo è consapevole che probabilmente la legge verrà portata di fronte alla Corte costituzionale.
Denunciando l'iniziativa come «spudorata» e «divisiva», l'organizzazione ufficiale della comunità musulmana in Austria (Iggoe) ha fatto notare che in ogni caso solo «un numero minuscolo» di bambine saranno colpite dalla nuova legge.
I parlamentari dell'opposizione hanno votato quasi tutti contro la proposta, accusando il governo di preferire i titoli sui giornali al benessere dei bambini.