mercoledì 3 novembre 2021
Mancano ossigeno e posti in terapia intensiva. Carobene (associazione Fdp) «Morta una puerpera di 24 anni, due donne stroncate nel cortile dell'ospedale. E c'è il dramma della povertà»
Il reparto di pediatria dell'ospedale di Timisoara, in Romania

Il reparto di pediatria dell'ospedale di Timisoara, in Romania - Ansa

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In Romania, un Paese al penultimo posto nella graduatoria europea delle vaccinazioni, la quarta ondata del Covid sta colpendo duramente. I morti sono quasi 50mila su una popolazione di 19 milioni di abitanti, i contagi aumentano in maniera esponenziale, solo il 37 per cento della popolazione ha completato il ciclo vaccinale.

Gli ospedali sono al collasso, secondo il ministero della Sanità non sono più disponibili letti in terapia intensiva.

Ecco la testimonianza e l’appello dell’italiana Simona Carobene, direttrice dell’associazione "FDP-Protagonisti nell’educazione", che da molti anni opera nei quartieri poveri di Bucarest e nelle comunità rom della regione Dambovita, lavorando per la prevenzione dell’abbandono scolastico, la riduzione del rischio di esclusione sociale per famiglie che provengono da situazioni di forte disagio e l’accesso ai servizi sanitari.


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