E’ una svolta storica per Smart il lancio della nuova generazione, non solo per la Fortwo che cambia stile, e anche dimensioni, ma soprattutto per il debutto della Forfour che punta a far dimenticare la sfortunata edizione del passato in vendita dal 2004 al 2006. «La nuova Fortwo - spiega Fabrizio Barra, responsabile di Smart Italia - è corta come quella di oggi, cioè 2,69 metri, ma ancora più sicura coi sistemi di tutte le Mercedes ed è più confortevole grazie ai centimetri in più di larghezza. Al posto del cambio automatico nuovo, più veloce perchè a doppia frizione, aggiungiamo un trasmissione manuale per i nostri clienti più sportivi. La nuova Fortwo, inoltre, consente con una app di comandare dallo smartphone le principali funzioni di bordo, come l’aria condizionata e la radio. Le versioni diventano cinque, una è per neopatentati che così hanno la loro citycar sicura e connessa, e una molto sportiva per chi avrebbe voluto la Brabus».
Ma l’attesa è soprattutto per la nuova variante a 4 posti. «Con soli 650 euro in aggiunta - continua Barra - , ora si possono avere due posti in più. Un’auto, però, finalmente 100% Smart per valori, design, motori e tecnica. In 3,5 metri di lunghezza è la vettura con più spazio a bordo, grazie al motore posteriore e alla seduta di guida alta. Ce la chiedevano le donne che tanto hanno amato la prima Classe A e le mamme con i bambini che avevano bisogno di due posti in più. Arriverà a novembre, come la nuova Fortwo che sarà in vendita da meno di 12 mila euro».
Due i motori disponibili al lancio, si tratta di tre cilindri in alluminio di derivazione Renault, gli stessi della nuova Twingo, nell’ambito di un accordo che ha consentito di realizzare due vetture praticamente gemelle, ma diverse per stile e probabilmente clientela, ma con un investimento pressochè dimezzato. Dei due motori uno è aspirato di 999 cc e 71 CV con una coppia di 91 Nm. La variante turbo, invece, è da 898 cc e dispone di 90 CV. A marzo dell’anno prossimo la gamma si amplierà con un benzina da 60 CV.
La nuove Fortwo e Forfour, a cominciare dal frontale, dimostrano di appartenere alla stessa famiglia. Molti elementi di design, come i proiettori, la griglia di raffreddamento e la cellula di sicurezza Tridion, sono identici. Entrambe, grazie ad una diametro di sterzata da record offriranno una straordinaria agilità in città. Cinque gli allestimenti, chiamati youngster, sport edition, passion, prime e proxy. Contenuti importanti, molti di serie già sulla versione base, come luci diurne a Led, chiusura centralizzata, strumentazione su display LCD, computer di bordo e vetri elettrici anteriori. Rispetto alla Fortwo la nuova ForFour presenta gli stessi elementi di base della “sorellina” a 2 posti ma, oltre alle due porte in più, ha una cellula Tridion più lunga e la linea del tetto scende dietro verso il basso come nei coupè. I gruppi ottici posteriori ricordano, invece, la prima Smart e, grazie all’ampia carreggiata, accentuano lo sviluppo in larghezza della coda.