Entro il 2020 circa il 50% delle posizioni lavorative nell'economia hi-tech saranno vacanti a causa della mancanza di competenze. Ed è proprio in questa ottica che si inserisce la scelta di Ariadne, società di web engineering focalizzata da anni sullo sviluppo di piattaforme digitali evolute con approccio basato su metodologie di sviluppo software lean-agile, di diventare il main sponsor e co-designer partner del master in Full stack software development (Fssd) che inizierà, a partire da gennaio 2018, presso l’Università di Pavia.
Un percorso professionalizzante nell’ambito dell’information and communication technology, interamente dedicato alle metodologie e agli strumenti di sviluppo software, in particolare nell'ambito degli ambienti web e delle applicazioni mobile e alla gestione dei dati in chiave big data e internet of things.
1Crediamo fortemente - spiega Marcello Torriani, membro del comitato direttivo, cto di Ariadne e docente del master - nella collaborazione tra Università e mondo del lavoro e, proprio per questo motivo, abbiamo voluto dare il nostro contributo attivo alla realizzazione di questo master, partecipando come main sponsor e co-designer partner con oltre il 35% delle ore di docenza. Come gran parte delle aziende che operano nel mondo Ict, abbiamo difficoltà a trovare talenti e quindi, grazie a questo percorso, vogliamo formare dei professionisti che siano in grado di sviluppare e gestire dei progetti software complessi, in modo autonomo o in team».
Le tecnologie che vengono approfondite nel master includono, per esempio Java, Javascript, Android, Python, Git, Arduino, Mongo Db, Tensorflow e lo sviluppo agile. Quasi la totalità dei docenti, tutti esperti nelle loro aree di competenza, provengono dal mondo aziendale. Questo garantisce, oltre a lezioni teoriche, la possibilità di esercitazioni pratiche e di poter svolgere un periodo di tirocinio sul campo. Le iscrizioni saranno aperte, a partire da settembre 2017, a tutti gli studenti con una laurea triennale preferibilmente in Ingegneria, Matematica e Fisica. Anche laureati in altre discipline potranno essere ammessi al master, previo colloquio di ammissione. Per garantire una maggior efficacia delle lezioni, la frequenza sarà aperta a un massimo di 30 studenti.
«Siamo orgogliosi - aggiungono Tullio Facchinetti e Cristiana Larizza, organizzatori del master e docenti presso il dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione dell’Università di Pavia - di poter proporre questa opportunità a tutti gli studenti che amano l'informatica e la tecnologia. Siamo stati colpiti dall'entusiasmo con cui questa iniziativa è stata recepita dalle tante aziende coinvolte nel master, e da tutte le persone, colleghi e studenti, a cui ne abbiamo parlato finora. Crediamo di aver dato vita a un programma di insegnamenti estremamente aggiornato, completo e ben organizzato che potrà formare figure professionali molto richieste dal mercato».
Entro il 2020 circa il 50% delle posizioni lavorative nell'economia hi-tech sarà vacante a causa della mancanza di competenze. Al via il master in Full stack software development
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