mercoledì 15 maggio 2013
Un «forte segnale di fiducia nella capacità di ripresa del nostro Paese» secondo l'amministratore delegato Federico Ghizzoni. Allo studio anche mutui più flessibili.
False assunzioni in Puglia: 650 denunciati
COMMENTA E CONDIVIDI
​Unicredit apre a oltre 500 nuovi assunti in Italia entro i prossimi 18 mesi e si prepara al lancio di "prodotti più flessibili non sul tasso di interesse, ma sulla gestione del mutuo in base alle caratteristiche del reddito familiare". A tracciare il percorso che l'istituto intende intraprendere in più direzioni per contribuire a risollevare il Paese dalla crisi è l'amministratore delegato, Federico Ghizzoni. Un "forte segnale di fiducia nella capacità di ripresa del nostro Paese" secondo l'ad, che ha assicurato "criteri rigorosi, trasparenti e meritocratici". "In termini numerici - ha sottolineato - non ne avremmo bisogno, ma questo indica che il gruppo si è rafforzato e che guarda al futuro. Ed è un atto di fiducia nella nostra rete italiana". Le selezioni sono già partite: cento giovani saranno assunti direttamente a tempo indeterminato, gli altri 400 saranno inquadrati con contratti quadriennali di apprendistato finalizzati all'assunzione.  A una ventina di "neolaureati ad alto potenziale" sarà riservato un contratto di assunzione a tempo indeterminato che li proietterà, nel giro di un paio d'anni, a diventare manager all'interno dell'istituto.Il profilo ideale è quello di un giovane laureato con voti eccellenti in economia, giurisprudenza, ingegneria ostatistica; deve avere un'ottima conoscenza dell'inglese, dal momento che farà verosimilmente esperienze nelle sedi estere di Unicredit, e non più di 25 anni. Le assunzioni saranno fatte "entro la metà del prossimo anno", ha spiegato ancora Ghizzoni. "Se un giorno ci sarà la ripresa dell'economia - ha aggiunto - potremo anche rivedere il numero degli assunti al rialzo".Le nuove assunzioni, che si individuate tra i curriculum vitae che verranno inseriti nella sezione 'lavorò del sitointernet di Unicredit, saranno finanziate "senza aggravio di costi" per la banca dal momento che i numeri legati ai nuovi ingressi "sono già inclusi nel nostro piano", ha indicato il responsabile delle risorse umane, Paolo Cornetta: "il successo delle iniziative dei mesi scorsi ci dà le risorse da investire".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: