Unicredit apre a oltre 500 nuovi assunti in Italia entro i prossimi 18 mesi e si prepara al lancio di "prodotti più flessibili non sul tasso di interesse, ma sulla gestione del mutuo in base alle caratteristiche del reddito familiare". A tracciare il percorso che l'istituto intende intraprendere in più direzioni per contribuire a risollevare il Paese dalla crisi è l'amministratore delegato,
Federico Ghizzoni. Un "forte segnale di fiducia nella capacità di ripresa del nostro Paese" secondo l'ad, che ha assicurato "criteri rigorosi, trasparenti e meritocratici". "In termini numerici - ha sottolineato - non ne avremmo bisogno, ma questo indica che il gruppo si è rafforzato e che guarda al futuro. Ed è un atto di fiducia nella nostra rete italiana". Le selezioni sono già partite: cento giovani saranno assunti direttamente a tempo indeterminato, gli altri 400 saranno inquadrati con contratti quadriennali di apprendistato finalizzati all'assunzione. A una ventina di "neolaureati ad alto potenziale" sarà riservato un contratto di assunzione a tempo indeterminato che li proietterà, nel giro di un paio d'anni, a diventare manager all'interno dell'istituto.Il profilo ideale è quello di un giovane laureato con voti eccellenti in economia, giurisprudenza, ingegneria ostatistica; deve avere un'ottima conoscenza dell'inglese, dal momento che farà verosimilmente esperienze nelle sedi estere di Unicredit, e non più di 25 anni. Le assunzioni saranno fatte "entro la metà del prossimo anno", ha spiegato ancora Ghizzoni. "Se un giorno ci sarà la ripresa dell'economia - ha aggiunto - potremo anche rivedere il numero degli assunti al rialzo".Le nuove assunzioni, che si individuate tra i curriculum vitae che verranno inseriti nella sezione 'lavorò del sitointernet di Unicredit, saranno finanziate "senza aggravio di costi" per la banca dal momento che i numeri legati ai nuovi ingressi "sono già inclusi nel nostro piano", ha indicato il responsabile delle risorse umane,
Paolo Cornetta: "il successo delle iniziative dei mesi scorsi ci dà le risorse da investire".