Il tetto ai superstipendi nella Pubblica Amministrazione sarà innalzato a 302.937 euro con un
aumento del 3,1% rispetto al 2012. È quanto emerge da una
circolare della Funzione pubblica sui limiti retributivi nella
quale si ricorda che questo il trattamento annuale del primo
presidente della Corte di Cassazione per il 2012. Nel 2011 il
trattamento era a quota 293.658 euro (usato come riferimento per
il 2012). Nel 2012 l'inflazione secondo
l'Istat è aumentata del 3%. Per il 2013 prosegue il blocco
delle pensioni oltre le tre volte il minimo (chi ha un reddito
da pensione superiore a 1.486,29 euro mensili non avrà nessun
aumento) e quello dei contratti dei dipendenti pubblici. Le
retribuzioni dei dipendenti nel complesso sono salite in media
annua dell'1,5%,
Il ministero della Funzione pubblica sottolinea che a
proposito della circolare n. 8 del 2012 sui "Limiti retributivi"
nella pubblica amministrazione il Ministero della giustizia "ha
comunicato che il trattamento annuale complessivo spettante per
la carica di Primo Presidente della Corte di cassazione per
l'anno 2012 ammonta a 302.937,12". Anche per l'anno 2013 -
sottolinea il ministero - le amministrazioni dovranno tenere
conto delle regole sul tetto agli stipendi "operando, ove
necessario, le riduzioni dei trattamenti corrisposti ai propri
dipendenti e collaboratori sino a concorrenza dell'importo
precedentemente indicato". È chiaro che si tratta solo
dell'aumento del tetto e ciò non significa che le retribuzioni
dei supermanager saranno aumentate del 3,1%.
Il decreto sul quale la circolare del 2012 dà le modalità
operative prevede che il trattamento retributivo percepito
annualmente, comprese le indennità e le voci accessorie nonché le eventuali remunerazioni per incarichi ulteriori o consulenze
conferiti da amministrazioni pubbliche diverse da quella di
appartenenza non può superare il trattamento economico annuale
complessivo spettante per la carica al Primo Presidente della
Corte di cassazione", pari per il 2011 a 293.658,95 euro .
"Qualora superiore, spiega il dpcm, si riduce al predetto
limite. Il Ministro della giustizia comunica annualmente al
Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione e
al Ministro dell'economia e delle finanze eventuali
aggiornamenti relativi all'ammontare del predetto trattamento".
La circolare del 2012 sottolinea che sono ricompresi nel
"tetto" anche i compensi dei membri e presidenti delle
autorità indipendenti (antitrust, Consob, energia, ecc).