A guardarli nel video, già diventato virale sul Web, i passanti che attraversano una stradina di Ísafjördur, in Islanda, sembrano fluttuare sulle strisce. Sarà anche per questo divertente effetto ottico che il filmato pubblicato su YouTube lo scorso 25 settembre in poco più di un mese era già stato visto da oltre 2,5 milioni di persone. C'è un passante che saltella da una striscia all'altra come un coniglio, c'è una mamma con i bambini che sembrano infilarsi con le loro bici tra i blocchi su cui ''galleggiano'' le zebre pedonali e ci sono altre divertenti scenette.
Nella piccola città islandese di Ísafjördur erano troppi gli automobilisti che superavano i limiti di velocità. Per ricordare ai guidatori che devono rallentare, la Vegmálun - una compagnia che si occupa della manutenzione e della segnaletica orizzontale - ha avuto un'idea geniale: creare delle strisce pedonali tridimensionali. Grazie a un'illusione ottica, il guidatore è indotto a frenare anche quando non attraversa nessuno: le strisce infatti, disegnate con una vernice speciale, da lontano sembrano blocchi di cemento.
Non è la prima volta in assoluto. Nel mondo ci sono altri casi: l'esperimento delle strisce pedonali tridimensionali è stato già fatto in Russia, India, Cina e persino in Italia (a Bologna e a Vimercate). Ed è stato proprio osservando le strisce in 3D indiane che Ívar Halldórsson, manager di Vegmálun, ha pensato di replicare l'idea anche in Islanda. Per realizzare il progetto sono bastate due settimane: il tempo che Ralf Trylla, il commissario all'ambiente della città, chiedesse i dovuti permessi e che i tecnici "disegnassero" le strisce. L'amministrazione non ha ancora deciso se farà installare strisce simili in altri punti della città, ma se l'esperimento dovesse andare bene, probabilmente opterà proprio per questa scelta.