Chiusura negativa per i Btp
che, dopo il risultato non entusiasmante delle aste di Btp di
questa mattina, hanno visto sul finale di seduta un ulteriore
allargamento dello spread sui Bund ai massimi del periodo post-elettorale.
Il differenziale di rendimento tra decennali italiani
nell'ultima mezz'ora di contrattazione ha raggiunto i 350
punti base, quota già vista mercoledì 27 febbraio, nelle ore di maggiore
delusione del mercato per l'incerto esito delle elezioni
politiche.
"Nel pomeriggio c'è stato comunque un tentativo di
stabilizzazione, il grosso del calo del mercato c'è stato questa
mattina, direi legato alla difficoltà di assorbire i 7 miliardi
dell'asta", spiega il trader di una banca internazionale.
Lo spread termina la seduta a 349 punti base, oltre 20 punti
sopra i 326 della chiusura di ieri.
"Per oggi lo spread ha tenuto sui 350, ma basta un segnale
negativo sul fronte politico per rompere questi livelli"
aggiunge il trader.
Il leader del Pd Bersani potrebbe salire già domani al
Quirinale per riferire sull'esito delle consultazioni condotte,
anche se la strada per la formazione di un governo appare ancora
assai ardua .
Un avvertimento è peraltro giunto stamane da Moody's:
l'analista responsabile sull'Italia, Dietmar Hornung, ha
spiegato che nel breve termine l'agenzia guarda al tentativo del
leader del Pd Bersani di formare un governo e alle implicazioni
sul profilo di credito del Paese.