Mercato obbligazionario italiano poco variato nelle prime battute della seduta odierna, in attesa delle aste di Btp di questa mattina.
In apertura, il differenziale di rendimento tra decennali italiani e tedeschi (il famooso spread) si attestava sotto 90 punti base circa dai 93 della chiusura di ieri. In tarda mattinata è arrivato a 85, minimi storico da maggio 2010.
Il tasso sul Btp a 10 anni è appena superiore all'1%.Come nelle ultime sedute si conferma l'intonazione relativamente più forte del tratto extra lungo della curva italiana. Il rendimento sul trentennale scende stamane un nuovo minimo storico all'1,92%.
Nuovi minimi sono attesi anche per le aste a medio lungo italiane di questa mattina: l'offerta complessiva è fino a 7,25 miliardi di euro, sulle scadenze tre e sette anni e sul trentennale settembre 2046, alla prima riapertura dopo il sindacato di metà gennaio.
Stamane in apertura, il triennale gennaio 2018 scambiava allo 0,23%, il sette anni aprile 2022 allo 0,80% e il trentennale settembre 2046 (alla prima riapertura dopo il sindacato di metà gennaio) al 2,00%: tutti livelli ampiamente inferiori ai minimi registrati nei recenti collocamenti.