Sono soprattutto benzina e alimentari
a spingere l'inflazione sotto zero ad agosto. In un mese in cui
tradizionalmente i prezzi dei carburanti sembravano sempre
balzare alle stelle in coincidenza con gli esodi estivi, questa
volta i listini hanno frenato drasticamente rispetto allo scorso
anno, innescando, insieme alla componente alimentare, la temuta
deflazione.
In calo, secondo quanto risulta dalle tabelle dell'Istat,
anche il capitolo comunicazioni, ormai negativo da anni, in una
sorta di deflazione "buona", dovuta soprattutto alla concorrenza
nei servizi di telefonia e al continuo ribasso dei prezzi dei
prodotti tecnologici. Tra dodici divisioni di spesa, aumentano
invece sia su base annua che su base mensile i costi dei
trasporti (quelli di aerei e traghetti registrano spesso ad
agosto rialzi stagionali a due cifre).
Ecco una tabella con l'andamento dei prezzi ad agosto
confrontati, capitolo per capitolo, con il mese di luglio 2014 e agosto 2013.
Comparto variazione % MENSILE variazione % ANNUALE
Alimentari e bevande -0,1 -0,5
Alcolici e tabacchi 0,1 0,2
Abbigliamento e calzature -0,2 0,6
Abitazione,acqua,elettricità 0,0 -1,1
Mobili,articoli,servizi casa 0,0 1,0
Servizi sanitari e spese salute 0,0 0,1
Trasporti 2,1 0,8
Comunicazioni -0,8 -9,1
Ricreazione,spettacoli,cultura 0,7 0,4
Istruzione 0,0 1,2
Servizi ricettivi e ristorazione -0,6 0,6
Altri beni e servizi 0,0 0,1
INDICE GENERALE 0,2 -0,1