Il Gruppo Volkswagen ha dato il via in Europa all'implementazione delle misure sui motori Diesel 2,0 litri della famiglia EA189 interessati ai problemi sulle emissioni in seguito al caso “dieselgate”. Nel corso dei prossimi mesi, le misure saranno applicate ai motori con cilindrata di 1.2 e 1.6 litri. Per sottolinearel'importanza di questa azione, Herbert Diess, presidente della marca Volkswagen ha incontrato a Berlino Alexander Dobrindt, ministro dei trasporti tedesco, accompagnandolo ad assistere nell'officina di un concessionario alle operazioni di aggiornamento del software.
I richiami. L'intervento ha riguardato il motore 2.0 TDI montato su un pick-up Amarok - primo modello del programma d'implementazione - e che con l'aggiornamento del software rispetta perfettamente gli standard delle emissioni previsti dalla normativa EU5. L'obiettivo per Volkswagen, si legge nella nota dell'azienda, è sempre stato raggiungere tale risultato senza alcun effetto su consumi, performance, CO2 o emissioni acustiche. A breve, aggiunge la Casa tedesca, sarà la volta della Passat.
Nello scorso mese di dicembre il Gruppo Volkswagen aveva presentato all'Autorità Federale per i Trasporti tedesca (KBA) le soluzioni tecniche specifiche per i motori EA189 interessati dalla tematica NOx. Come concordato, Volkswagen ha dato il via all'implementazione delle misure sui motori Diesel 2.0 litri alla fine di gennaio. «L'inizio della campagna rappresenta per noi un grosso passo avanti - ha dichiarato Herbert Diess -. Offriamo ai nostri clienti una buona soluzione tecnica con tempi d'esecuzione molto rapidi».
La procedura. La ricerca di soluzioni ottimali per i clienti ha costituito un aspetto fondamentale nello sviluppo delle misure tecniche. Per assicurare un'implementazione efficiente, i modelli interessati sono stati suddivisi in diversi gruppi. Via via che le misure sono verificate e approvate dal KBA, i clienti sono informati per iscritto e viene chiesto loro di fissare un appuntamento con il proprio service partner Volkswagen. La campagna si svolgerà nell'arco di tutto il 2016. Per i motori interessati - 1.2 TDI, 1.6 TDI e 2.0 TDI della famiglia EA189 -è previsto un aggiornamento del software: un'operazione cherichiederà meno di mezz'ora. Sul 1.6 TDI verrà inoltre installato uno stabilizzatore di flusso all'interno del condotto di aspirazione dell'aria, con un tempo per l'intervento, comprensivo dell'aggiornamento software, stimato in circa 45 minuti.
Prima i 2.0 litri. Nel corso delle prossime settimane, oltre alle diverse versioni di Passat, sarà la volta di ulteriori modelli equipaggiati con motore 2.0 TDI. L'aggiornamento dei veicoli con motorizzazione 1.2 TDI inizierà invece alla fine del secondo trimestre. A completamento dell'azione prevista da Volkswagen, le misure per i veicoli con motore 1.6 TDI saranno applicate dal terzo trimestre 2016.