Abiti di Jil Sander esposti al Museum Angewandte Kunst in Frankfurt Main nel 2018 - Ansa
Renzo Rosso ha comprato Jil Sander, maison di moda fondata dalla stilista tedesca Heidemarie Jiline Sander nel 1968. Only the Brave (Otb) – la holding di Rosso che già controlla i marchi Diesel, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf e Amiri – ha annunciato l’accordo per rilevare il 100% di Jil Sander, che dal 2008 apparteneva al conglomerato giapponese Onward Holding.
Per il marchio Jil Sander è un ritorno in Italia: dal 1999 al 2006 l’azienda era stata infatti parte del gruppo Prada, che non è riuscita a rilanciarla nonostante nel 2005 ne avesse affidata la guida creativa al grande stilista Raf Simons. Prada aveva poi venduto tutto nel 2006 al fondo Change Capital Partners, che a sua volta lo ha ceduto a Onward Holding nel 2008 per 244 milioni di dollari.
La cifra dell’accordo tra i giapponesi e Otb non è stata comunicata. «Ho sempre guardato a Jil Sander con rispetto e ammirazione. Nonostante i cambi di proprietà e direzione creativa, il marchio è rimasto fedele alla visione della sua fondatrice, con una grande attenzione alla bellezza e alla qualità del prodotto, dall'inconfondibile approccio minimalista. Accogliere questo diamante senza tempo nel nostro gruppo di maison uniche e anticonvenzionali è un onore e un impegno a lungo termine», ha commentato Renzo Rosso. Onward ha spiegato che Jil Sander Spa è «un business non redditizio» che non rientra nella nuova strategia del gruppo.
Otb ha chiuso il 2020 con 1,32 miliardi di fatturato e un margine operativo lordo di 176 milioni.